TAORMINA – La delegazione comunale di Mazzeo è chiusa e inoperosa ormai da tempo eppure il Comune di Taormina continua a pagare il canone di locazione per un immobile utilizzato mai o quasi. Dall’ex Amministrazione a quella attuale la storia sin qui non cambia, il mistero prosegue e il paradosso si ripete, con l’ente che si fa carico di un affitto per una delegazione che soltanto sulla carta si può ancora chiamare tale.
In data 27 novembre 2023 è stata formalizzata una determina dirigenziale da parte del Comune nella quale si dispone di “liquidare e pagare” in favore della proprietà dell’immobile “l’importo di 3 mila 600 euro relativo al canone di locazione semestre settembre 2023/marzo 2024 dell’immobile sito in Taormina, Via Alcide De Gasperi, adibito
a delegazione municipale della frazione di Mazzeo”. Nell’atto si richiama che “in data 05/10/2015 è stato stipulato regolare contratto di locazione, a seguito di manifestazione d’interesse effettuata in data 15/07/2015 tra il Comune di Taormina, nella qualità di “conduttore” ed il “locatore”, per l’immobile sito in Via Alcide de Gasperi, nella frazione di Mazzeo, da adibire a sede di uffici e servizi della delegazione municipale”. Ed ancora: “Lo stesso atto stabiliva all’art. 3 la durata di locazione di anni sei + ulteriori anni sei in assenza di comunicazione o disdetta a mezzo raccomandata, e pertanto il periodo di locazione scadrà il 04/10/2026; con lo stesso atto, l’Amministrazione Comunale, si impegnava a corrispondere anticipatamente il canone di locazione a semestri (art.4)”.
Più recentemente, poi, con “determina dirigenziale n. 418 del 16/11/2023 è stata impegnata la somma prevista per il canone di locazione semestre settembre 2023 / marzo 2024, con decorrenza dal 15 settembre 2023 al 14 marzo 2024”, e si tratta di relativo impegno n. 1522/2023 del bilancio dell’Ente”.
In definitiva – repetita iuvant – il Comune di Taormina continua a farsi carico della locazione di un bene che non utilizza. Non si tratta (menomale) di somme astronomiche, tuttavia siamo nell’alveo degli sprechi ampiamente evitabili. Basterebbe forse individuare una figura nell’ambito del personale comunale e magari destinarla alla delegazione di Mazzeo per provare a tenerla aperta e dare una parvenza di vita a questo ufficio ed un segnale di attenzione a questa comunità. Ma così non è stato da diversi anni a questa parte e così non è nemmeno adesso. Mazzeo fa parte di Taormina ma, nell’impietosa realtà dei fatti, non riceve poi nulla o quasi da questo Comune in termini di servizi.
E’ altrettanto vero che il Comune di Taormina soffre una pesante carenza di organico, sotto questo punto di vista è ai minimi storici e non ha avuto possibilità di fare assunzioni perché nel frattempo è finito in dissesto, così al momento si dirà che non c’è personale disponibile, tuttavia la gestione di questa vicenda lascia a desiderare. Con un pò di buona volontà tutto si può sempre risolvere.
Ad oggi la delegazione non dà più alcun servizio ai cittadini di Mazzeo e il Comune di Taormina nel frattempo paga l’affitto. E versa in anticipo 6 mesi di canone. Una scelta che sicuramente non si pone sul piano dell’efficienza, efficacia ed economicità.
