ROMA – “Siamo pronti per un grande fine settimana a Taormina, abbiamo presentato oggi a Roma la convention azzurra Etna23, al fianco del nostro segretario Antonio Tajani e sarà un momento importante per Forza Italia”. Lo ha dichiarato Marco Falcone a poche ore dalla due giorni a Taormina dello “stato maggiore” nazionale e regionale di Forza Italia.
Si terrà, infatti, a Taormina il meeting nazionale del “Buon governo” che vedrà protagonista per 48 ore – sabato 18 e domenica 19 novembre – Forza Italia come località di riferimento della politica italiana. Un incontro “multidimensionale” organizzato dall‘assessore regionale all’Economia Marco Falcone e dal coordinamento provinciale di Catania in collaborazione con il coordinamento di Fi a Messina. Il supporto arriva anche dai gruppi parlamentari di Camera e Senato e del gruppo Ppe al Parlamento europeo.
Alla kermesse politica, che è la prosecuzione ideale dell’evento regionale Etna 19, il partito degli azzurri lancerà la proposta politica per scrivere il futuro del centrodestra partendo dalle nuove generazioni, dall’innovazione e da un programma di buona amministrazione.
“Sabato e domenica avremo centinaia di ospiti da tutta Italia, oltre 60 relatori, ben dieci panel che spazieranno dall’attualità internazionale e nazionale alle prospettive di ForzaItalia e alle sfide dei prossimi mesi. C’è il tutto esaurito negli hotel e stiamo ancora ricevendo centinaia di richieste. Daremo vita al “Meeting del Buon governo”, unendo entusiasmo e contenuti”, ha detto Falcone.
Al meeting di Taormina saranno presenti oltre al presidente della Regione, Renato Schifani, Antonio Tajani vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, i tre ministri all’Ambiente, dell’Università e della Pubblica istruzione, rispettivamente Gilberto Pichetto Fratin, Anna Maria Bernini, Alberto Zangrillo. Non mancheranno Maurizio Gasparri molto vicino a Falcone, la senatrice Lucia Ronzulli, il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, i governatori di Calabria e Molise: Francesco Roberti e Roberto Occhiuto e la sottosegretaria Matilde Siracusano.
