La Gran Bretagna guarda sempre più all’Italia tra le destinazioni preferite del turismo. Secondo uno studio Enit, su dati Data Appeal, sono in aumento i visitatori britannici nella Penisola, anche fuori stagione. Il mercato UK muove ogni anno oltre 100 milioni di euro di investimenti, soprattutto per le vacanze culturali nelle città d’arte.
Nella “Top 5” italiana ci sono Roma, Milano, Venezia, Napoli e Bologna ma si registra un trend significativo anche per quanto riguarda le località di mare e tra le mete preferite c’è Taormina, capitale del turismo siciliano. Il turismo made in Gran Bretagna, nelle statistiche di Taormina, è alle spalle degli Stati Uniti, primo mercato straniero. Anche in vista del 2024 si sta prospettando un movimento importante per quanto concerne il mercato britannico sulla base delle prenotazioni nelle strutture alberghiere della cittadina ionica.
“Londra e la Gran Bretagna costituiscono un bacino di utenza di fondamentale importanza per il benessere dell’industria turistica italiana, e quindi dell’economia della nostra nazione – commenta il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che ha inaugurato il Padiglione Italia al World Travel Market di Londra, il principale marketplace turistico internazionale – nel 2022, con oltre 3,6 milioni di arrivi e 13,6 milioni di presenze, i turisti britannici hanno rappresentato rispettivamente il 6,6% e il 6,8% dei flussi complessivi verso l’Italia, che si conferma la destinazione preferita per le vacanze dei viaggiatori provenienti dalla Gran Bretagna”.
