TAORMINA – Legambiente denuncia una problematica da tempo irrisolta al Parco Trevelyan di Taormina: quello dei cani che vengono portati al giardino pubblico dai rispettivi proprietari e poi lasciati liberi e incustoditi. Così proprio in queste circostanze qualche giorno fa il custode della Villa comunale è stato morso.
“L’unico custode della villa comunale – spiega la presidente di Legambiente Taormina-Valle Alcantara, Annamaria Noessing – è stato morso da un cane che scorazzava libero nelle aiuole della villa comunale. Ora, è anomalo che Taormina abbia un solo custode per la Villa comunale, ora in malattia per 1 settimana. E’ anomalo che l’unico custode e i giardinieri debbano rischiare di essere morsi da cani lasciati liberi e incustiditi, in un luogo che ospita bambini, persone anziane e dove il verde e’ curato con grande fatica. E’ anomalo che un proprietario di cane si senta autorizzato a pascolare il proprio animale liberamente lasciandolo scorazzare in giro e spesso non raccogliendo neppure gli escrementi”.
“Originariamente – continua Noessing – vigeva il divieto ad entrare con I cani alla villa comunale. Poi si è permesso di farli entrare al guinzaglio
Poi è stato creato un recinto/sgambatoio proprio accanto all’area giochi dei bambini. Ciò senza una vera e propria barriera fra le due aree e diversi entrano nell’area sgambatoio passando dall’area giochi. Troppa immeritata fiducia nei proprietari dei cani a quanto pare. Se non ci si sa comportare in modo civile forse è ora di buttare fuori dalla villa questi proprietari e i loro pelosetti. Ricordiamoci che la villa comunale è un giardino storico visitato da migliaia di persone durante l’anno, il suo mantenimento costa ogni anno parecchi soldi alle casse comunali (soldi nostri) e dovrà costarne sempre di più in futuro, dato che è un luogo iconico per Taormina. Quindi, se mettiamo a votazione: mi dispiace ma io voto contro i cani alla villa e badate che noi di cani ne abbiamo più di uno e ci occupiamo anche di quello dei vicini, quindi è una decisione unicamente legata ad un comportamento scorretto”.
