TAORMINA – Riaperto il Palazzo dei Congressi di Taormina. L’Amministrazione del sindaco Cateno De Luca ha completato i lavori per la messa a norma ed agibilità definitiva della struttura di piazza Vittorio Emanuele e nella serata di venerdì 10 novembre 20223 ha restituito alla fruizione l’immobile con una cerimonia alla presenza di amministratori e cittadini. Il taglio del nastro è stato accompagnato dalla benedizione del parroco di Taormina, mons. Carmelo Lupò. La serata è stata allietata dall’Orchestra a Plettro di Città di Taormina, ed era presente tra gli altri anche l’artista e decoratore taorminese Tino Giammona. Per l’occasione si è tenuta al Palacongressi anche una premiazione del campionato mondiale di Surf Casting.
Il Palacongressi era stato sottoposto ad interventi riguardanti proprio le criticità dell’agibilità nel 2017. Vennero allora eseguite due tranche di lavori per complessivi 4 milioni e 100 mila euro finanziati dal Governo italiano prima e dopo il G7, dal governo Renzi e poi dall’esecutivo Gentiloni, con la collaborazione tra il Commissario Straordinario Riccardo Carpino e l’allora Giunta di Eligio Giardina, concretizzatasi attraverso le opere eseguite allora dall’Aeronautica Militare iniziate nell’inverno 2017 e completate nel dicembre del medesimo anno. Adesso è stato completato un lungo percorso che era stato avviato negli Anni Ottanta con l’allora Amministrazione di Nicola Garipoli e che a questo punto è approdato alla certificazione dell’agibilità definitiva, con ulteriori interventi risolutivi per circa 200 mila euro disposto dall’attuale Giunta De Luca.
“E’ un nuovo inizio per il Palazzo dei Congressi di Taormina – ha detto De Luca -, una struttura che era stata trascurata e trasformata in “pascolo abusivo”. Abbiamo preso decisioni coraggiose e ripreso in mano le chiavi di questo luogo che deve diventare un faro delle nostre eccellenze. I nostri assessori hanno il compito adesso di far rivivere ogni spazio in questo palazzo. Il nostro obiettivo è far vivere questo luogo, renderlo pulsante di attività ed eventi che arricchiranno la nostra comunità”.
La casa municipale sembra adesso intenzionata ad una gestione in house del bene, dopo lo stop al bando di gara che era stato avviato e poi espletato dalla precedente Amministrazione. Su quella procedura il Comune ha formalizzato la revoca e annullamento in autotutela degli atti di gara ma rimane al momento un contenzioso in atto al Tar e al Cga con i privati. “Abbiamo un progetto ambizioso per massimizzare l’utilizzo di questa struttura – ha dichiarato De Luca -, ma vogliamo fare scelte gestionali oculate. Non permetteremo che questo luogo diventi un terreno di sfruttamento. Vogliamo garantire la sua valorizzazione nel rispetto di tutti. È un peccato, voglio anche dire, che ogni cosa positiva sia oggetto di polemiche. In soli quattro mesi, abbiamo ottenuto risultati tangibili che sono sotto gli occhi di tutti. Chiedo rispetto per il lavoro che è stato fatto e continueremo a lavorare per il bene di Taormina”.
