TAORMINA – Si va verso un autunno e un inverno decisamente “caldi” e movimentati per quanto riguarda le possibili compravendite a Taormina e il gran fermento che sta per scatenarsi non riguarda soltanto il commercio. Come già evidenziato nei giorni scorsi su TN24, è pronto l’assalto dei big del lusso alle attività del centro storico, con il Corso Umberto che potrebbe diventare l’epicentro di diverse novità, ma sono già partite alcune interlocuzioni (ed altre ne seguiranno) anche nel settore alberghiero.
La Città di Taormina è l’indiscussa capitale del turismo siciliano ed è ormai meta di riferimento nell’intero Sud Italia e allora cresce in termini esponenziali l’interesse dei gruppi interessati a rilevare strutture ricettive in questo territorio. Ovviamente non mancheranno i tentativi di bluff, di chi vorrebbe comprare la luna con 10 centesimi e verrà rispedito al mittente, ma si affacciano all’orizzonte pure compagnie internazionali di prestigio e fondi stranieri che hanno disponibilità economica pesante per effettuare delle operazioni immobiliari.
La Perla dello Ionio, di suo, è una meta di grande bellezza, con una storia importante che attrae e alcune dinamiche più recenti hanno rafforzato l’appeal della città: in particolare la “resurrezione” del San Domenico Palace (Best hotel 2023) e l’eco clamoroso avuto nel mondo dalla serie tv “The White Lotus”, e la presenza sempre più forte qui da parte di un colosso mondiale come Lvmh di Bernard Arnault, che può vantare due hotel, due boutique di lusso e il primo cafè in Italia di Louis Vuitton.
Si contano ad oggi almeno 13 strutture dell’hotellerie di Taormina che risultano già sul mercato o con la proprietà che è comunque disponibile ad ascoltare proposte. La stima comprende sia coloro che hanno dato mandato ad agenzie immobiliari, sia altre aziende che stanno agendo mediante trattative private.
Si parla di alberghi per un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro distribuiti tra Taormina centro e la zona mare. Tra questi, ad esempio, figura un 4 stelle vista mare a 18 milioni di euro un altro a 15 milioni di euro, e un altro hotel di assoluto rilievo valutato circa 25 milioni. C’è poi un gruppo alberghiero che prende in considerazione possibili offerte di acquisto per due strutture al prezzo di circa 40 milioni di euro. E poi si conta nel calderone degli hotel sul mercato anche un importante quattro stelle che ha cambiato di recente proprietà e che, tuttavia, è di nuovo nel mirino degli investitori. Infine incombe l’ora della verità per una lussuosa struttura a cinque stelle che potrebbe avere un nuovo padrone di casa già nelle prossime settimane.
