TAORMINA – La Città di Taormina ha ospitato “Focus Emirati”, importante convegno che ha analizzato le prospettive e le opportunità per le imprese italiane – e nel caso specifico quelle siciliane – intenzionate ad investire nel Medio Oriente.
L’evento tenutosi al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano ha proposto una sessione formativa, con overview sul Paese e le opportunità di business a cura di Mauro Marzocchi, segretario generale della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, un approfondimento sui flussi turistici e le opportunità dal Medio Oriente, con Fabrizio Puglisi (Middle East Tourism Expert & TourmeOn Founder) ed in particolare si è parlato delle società negli Emirati Arabi Uniti, come costituirle e quale percorso intraprendere per puntare al business. A spiegare le opportunità e le criticità, l’avvocato Antonio M. Varvaro e l’avvocato Aysha Giordano.
“Vivo ormai a Treviso e per impegni di lavoro trascorro dei periodi a Dubai, oltre che in tutta Italia, ma il cuore mi porta sempre a Messina – spiega l’avv. Giordano – e per questo sono stata uno dei promotori di questo evento a Taormina, con l’obiettivo di evidenziare le prospettive di internazionalizzazione che si sono aperte per tante imprese siciliane. In questa fase è in atto una totale apertura in quello che può essere il rapporto con gli Emirati da parte delle imprese di questo territorio. In tanti settori il bollino Made in Italy è una garanzia ed è accolto a braccia aperte. D’altronde il Sud con la sua straordinaria bellezza è molto ben visto negli Emirati e quindi ci possono essere delle prospettive di sinergie e di crescita per gli operatori economici di quest’isola. E’ una fase importante per quanto concerne l’export ma anche per le opportunità di costituzione delle società, tenendo conto di quanto sia diventata importante e strategica la capacità di dare ad un’impresa una dimensione internazionale, consentendo alle aziende di crearsi uno spazio per una reale espansione all’estero e quindi in una realtà di primo piano come quella degli Emirati”.
Ecco l’intervento dell’avv. Giordano al Focus Emirati a Taormina, con le indicazioni giuridiche e un’analisi strategica sui moduli concernenti il percorso costitutivo delle società negli Emirati Arabi Uniti.
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Al “Focus Emirati” hanno portato i loro saluti introduttivi Ivo Blandina (presidente della Camera di Commercio di Messina), Pietro Franza (presidente di Sicindustria Messina), Giada Platania (responsabile Area Internazionalizzazione Sicindustria, Enterprise Europe Network), il sindaco di Taormina, Cateno De Luca e l’assessore al Turismo, Jonathan Sferra.
La presenza imprenditoriale italiana negli Emirati Arabi Uniti è ormai caratterizzata da numerose imprese che hanno deciso di investire in un quadro geografico in costante espansione.
L’area degli Emirati suscita forte interesse per la sua posizione e per la capacità di sviluppo delle politiche di attrazione degli investimenti esteri, il costo contenuto della manodopera e delle condizioni fiscali e normative vantaggiose, nonché un ridotto costo dell’energia e la presenza di numerose zone industriali e le Free Trade Zone, che accordano alle imprese straniere che vi si stabiliscono numerosi vantaggi di natura fiscale, doganale e commerciale.
Gli Emirati offrono opportunità concrete di business. La progressione crescente nell’andamento delle relazioni commerciali va di pari passo con le grandi potenzialità di sbocco che il mercato emiratino può offrire ai nostri prodotti, sia nei segmenti tradizionali del Made in Italy, ai vertici del nostro export, sia con riferimenti agli ambiti innovativi e tecnologicamente avanzati. Si tratta di una realtà che si è sensibilmente evoluta nel tempo e che ora è diventata una zona di riferimento nel perimetro globale della comfort zone del business. Una scelta ideale per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane nei mercati in espansione, dove il Made in Italy ha grandi opportunità da cogliere.
