TAORMINA – Si stringono i tempi per la riorganizzazione degli uffici comunali di Taormina.
“Ho avuto modo di vedere e studiare la dotazione organica – ha reso noto il sindaco Cateno De Luca -. Abbiamo già previsto la riorganizzazione degli uffici e tra 25 e 30 persone usciranno dal palazzo e andranno a fare altre cose. Qui c’è il personale di categoria A e B. Alcuni sono stati assunti per fare inservienti e operati specializzati, possiamo metterli a rafforzare la Polizia locale. Come possiamo andare avanti con tre “eroici” agenti di Polizia locale a Taormina a fronte 21 dipendenti di categoria B che potrebbero fare gli ausiliari del traffico? Vogliamo proseguire in questa maniera? Cambiare si può e si deve. Sia chiaro che nessuno dice che i dipendenti del Comune non lavorano, le persone non sono state messe al posto giusto. Il datore di lavoro, in questo caso il sindaco, stabilisce quanti capi area devono esserci, quanti capi ufficio e quali servizi vuole mantenere e quali non fare, quali rafforzare e quali depotenziare. Procederemo con una delibera di Giunta. Si chiama delibera di riorganizzazione degli uffici e servizi. E’ la prima cosa che va fatta da un sindaco e la faremo lunedì notte. Partiamo da qui e il discorso vale anche per le partecipate. Non vogliamo punire nessuno, magari adesso qualcuno si lamenterà ma poi mi ringrazieranno perché il palazzo avrà il rispetto della sua comunità e dei “padroni” del palazzo. E i padroni sono i taorminesi”.
