TAORMINA – Proseguono i disagi riguardanti la rete idrica a Taormina e sulla questione l’associazione Taoxenia, realtà di riferimento del settore extralberghiero in città, ha inviato una nota al sindaco, sollecitando una svolta.
“La nostra associazione – scrive Paola Costa – sollecita interventi per porre fine alla incresciosa situazione che continua a sottoporre diverse zone della città alla mancanza di acqua. Vista l’attuale situazione di pienone nelle strutture extralberghiere, questa emergenza ci mette in forte difficoltà sia pratica che economica, dovendo fare fronte a cancellazioni e restituzione del denaro ai portali online e agli ospiti che vanno via. Inoltre abbiamo notato che non viene più comunicata la sospensione dell’acqua, né da parte dell’App Città di Taormina e neanche da parte dell’Asm. A tal proposito, ci domandiamo se l’Asm (azienda a cui è stato affidato il servizio) sia riuscita a reperire le somme che il presidente della Regione ha dichiarato di avere messo a disposizione per interventi che interessano le reti idriche di adduzione (pozzi, dighe, serbatoi, acquedotti) con fondi che ammontano a oltre 1,2 miliardi di euro nel Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, e che sarebbero state anticipate alla Regione Siciliana per finanziare opere infrastrutturali immediatamente cantierabili nell’isola. Lo stanziamento comprendeva anche 311 milioni di risorse per il settore idrico. (Fonte Regione Siciliana 21/02/2022)”.
“Vista l’attuale situazione in cui versano le condotte idriche e le turbine – continua Costa – ci auguriamo che l’Asm abbia provveduto a reperire le cifre per potere procedere alla sostituzione della parti ormai danneggiate e liberare noi, piccole attività produttive e cittadini da questo strazio. Auspichiamo una risoluzione del problema che possa porre fine definitivamente a questi disagi e ricordiamo inoltre che molti di noi pagano questo servizio come utenze commerciali e siamo comunque sottoposti ad un disservizio”.
