TAORMINA – Arrivano novità sul fronte dei problemi della Delegazione comunale di Trappitello, oggetto di un nostro articolo su TN24 il 7 dicembre scorso che ha mostrato e documentato la situazione.
Poche ore dopo la nostra segnalazione sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale Giuseppe Sterrantino, che ha inviato una pec al Comune di Taormina, avente ad oggetto una “richiesta urgente di sopralluogo” presso la Delegazione municipale per “evidenti e pesanti infiltrazioni di acqua”.
Sterrantino ha effettuato un sopralluogo nei locali comunali di piazza XXV Aprile e ha riscontrato i problemi dell’edificio, afflitto da infiltrazioni di acqua e muffa, pareti scrostate e bagni da sistemare (a partire da quello dei disabili), sino anche ad una tettoia in parte lesionata e a rischio crollo proprio all’entrata dell’immobile che è sede dei servizi comunali nella frazione di Trappitello.
Come vi abbiamo raccontato (e documentato) su TN24, ricordiamo, in particolare, che la Delegazione è stata ristrutturata pochi anni fa. Esattamente tra il 2014 e il 2015, con un progetto di lavori di manutenzione straordinaria finanziato dal Comune di Taormina per 290 mila euro. Opere – repetita iuvant – effettuate 7 anni fa, non in un’altra era geologica.
Oggi serve una serie di interventi di manutenzione e c’è bisogno di avviarli in fretta perché intanto i soliti malpensanti sono convinti che a suo tempo ci sia stato uno spreco di risorse pubbliche per lavori che non hanno poi sortito i risultati auspicati (mettiamola elegantemente così) e adesso si rischia di dover impegnare parecchi altri soldi.
Paga sempre Pantalone – cioè noi contribuenti – ma è meglio agire subito, verificare e fare i lavori, limitando la spesa, anziché tergiversare e dover poi stanziare un importo 10 volte più esorbitante. Elementare, Watson, anche a Taormina.
