TAORMINA – “A Taormina bisogna uscire al più presto dal dissesto e stiamo operando con un lavoro strutturale e mettendoci tanto impegno e determinazione in questa direzione. Ovunqe io vada in tutta Italia mi ridono in faccia quando dico che Taormina è in dissesto e lo ritengono impossibile. Questa città è stata mortificata per troppo tempo e bisogna ridarle la dignità e il prestigio che merita”. Lo ha dichiarato il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ospite oggi pomeriggio dell’evento “Taormina Gourmet”.
“A Taormina – spiega De Luca, che nell’occasione si è cimentato ai fornelli della manifestazione – a suo tempo si è deciso di evadere le imposte, e l’evasione è arrivata a sfiorare il 75%. Per noi questa pagina va chiusa immediatamente. Sono partiti circa 40 mila avvisi di accertamento. Tra poco dovrò camminare blindato. Mi è arrivata da Amazon la cesoia per chi non intende più pagare, così potrò tagliare l’acqua a chi non intende pagare. Non è l’evasione dei poveri quella che c’era e c’è stata sino a questo momento a Taormina, ma un’evasione che non a caso io ho definito “per sport”, da parte dei ricchi. Tutto questo presto finirà”.