TAORMINA – “A Taormina mancano all’appello oltre 20 milioni di euro di Imu”. Il sindaco di Taormina sgancia la “bomba” di inizio settimana sulla situazione del mancato pagamento dei tributi nella Perla dello Ionio e stavolta mostra anche i dati ufficiali a supporto.
“Abbiamo finito in questo momento la riunione con la responsabile dell’Ufficio Tributi, Angela La Torre – spiega il primo cittadino -. Abbiamo già inviato oltre 7 mila avvisi di accertamento per contrastare l’evasione dei ricchi per un valore di oltre 20 milioni. Lo stesso lavoro lo stiamo definendo per la Tari, tassa di soggiorno, occupazione suolo pubblico e per il resto di tutte le entrare del comune di Taormina”.
“A Taormina, come ho avuto modo di evidenziare – ha aggiunto De Luca – i poveri e la gente normale pagano e fanno sacrifici per essere in regola, mentre c’è l’evasione per “sport” da parte di alcuni ricchi. Ma la festa è finita. Bisogna avere rispetto dei taorminesi, di tutti quelli che pagano regolarmente le bollette e non possono e non devono essere presi in giro, al pari del Comune, da chi ha evaso e vorrebbe continuare a farla franca”.
