TAORMINA – “Bisogna cambiare i rapporti con la Regione. Ho avuto l’esperienza della candidatura alle Regionali e ho capito tante cose. Taormina e la Regione non possono più avere grande amore verso la città. Chi fa il sindaco di Taormina deve cominciare a dare pugni sul tavolo nei confronti della Regione”. Così Antonio D’Aveni, leader di “Orgoglio Taormina”, nella presentazione della sua candidatura a sindaco.
“E’ normale – ha detto D’Aveni – che dal Teatro Antico la Città di Taormina non ricava più un euro? E allora perché non mettere un tornello nella Via Teatro Greco, strada comunale che porta al Teatro Antico? Un euro a persona. Non si può più essere sudditi. E lo stesso ad Isola Bella, prima della scala che porta alla Riserva, in un sito che fa un altro milione di presenze. Quelle somme vanno recuperate e spese nel territorio. I rapporti devono cambiare, devono essere di stima e rispetto, non di sudditanza”.
