TAORMINA – L’alleanza tra Cateno De Luca e Mario D’Agostino pare essersi avviata ad un binario morto, e allora adesso Mario Bolognari è pronto a fare un tentativo importante per provare a ricucire con il leader di “Intesa Democratica” per la corsa alle elezioni a Taormina del 28 e 29 maggio.
Il professore sta aspettando che si consumi in via definitiva il “divorzio” politico da De Luca. I primi segnali sono già partiti e sono entrati in azione i “pontieri” dello schieramento di Bolognari ma al momento non c’è stato ancora l’affondo decisivo per provare a chiudere una nuova intesa.
D’Agostino al momento rimane perplesso, allontana i rumors e non esclude neppure di rimanere neutrale nella competizione elettorale alla luce di quello che ha definito “un clima avvelenato”.
L’ex vicesindaco della Giunta Giardina sarebbe disposto ad aprire un ragionamento soltanto se dovesse esserci in extremis un passo indietro da parte di Bolognari. Il chirurgo taorminese rimane, insomma, fermo sulla posizione politica che aveva preceduto la fine dell’alleanza con l’attuale sindaco, quando il gruppo “Intesa Democratica” aveva espresso la propria indisponibilità a sostenere la ricandidatura di Bolognari ed era emersa l’ipotesi di trovare la quadra proprio sull’alternativa di una candidatura di D’Agostino o dell’allora presidente del Consiglio comunale, Lucia Gaberscek.
