HomeAttualità e CronacaAvvistata a Taormina la grande medusa Rhizostoma pulmo (ma è innocua)

Avvistata a Taormina la grande medusa Rhizostoma pulmo (ma è innocua)

TAORMINA – Una medusa di dimensioni non comuni è stata avvistata nelle scorse ore nelle acque di Taormina, e più precisamente nella spiaggia di Mazzeo. Si tratta, a quanto pare, della grande medusa Rhizostoma pulmo o polmone di mare, una medusa che ha subito preoccupato i bagnanti ma che in realtà non ha caratteristiche tali da poter destare paura.

L’avvistamento si è verificato nel mare della frazione taorminese. A notarla una giovane madre che stava facendo un bagno insieme ai figli e che alla vista di questa medusa si è subito sorpresa e si è prontamente portata in direzione della battigia. La medusa si trovava, tra l’altro, poco distante dalla riva. Anche altri bagnanti si sono allontanati immediatamente per la paura di questa medusa di una strana ed imponente forma. Le persone hanno osservato la medusa che si è poi allontanata e dopo pochi minuti la situazione è tornata alla normalità.

La medusa avvistata aveva un grande cappello di forma semisferica e opalescente con i bordi sfrangiati blu-viola e, sotto di esso, 8 prolungamenti bianchi arricciati e grumosi. Per questo si hanno pochi dubbi sul fatto che si trattava di un esemplare della Rhizostoma pulmo, la più grande medusa del Mediterraneo. Se, come sembra, si trattava della Rhizostoma pulmo, conosciuta anche come polmone di mare o medusa barile, non c’è comunque da avere paura e, stando a quanto chiarito dagli esperti, si parla di una grande medusa pelagica, ovvero il cui habitat è il mare aperto (o l’oceano), diffusa nell’oceano Atlantico orientale, ma anche nel Mar Mediterraneo e nel Mar Bianco.

Ad aver suscitato immediata curiosità, ma come detto anche una ben comprensibile apprensione, è stata la grandezza di questa medusa che può raggiungere i 50–60 centimetri di diametro e i 10 chili di peso, rappresentando la più grande medusa del Mediterraneo.

I tentacoli del polmone di mare solitamente non risultano urticanti, se non in rari casi, inerenti soggetti particolarmente sensibili, e solo in queste circostanze il contatto può provocare lievi irritazioni, che scompaiono poi in breve tempo.

(foto TN24)

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