Le giornate di metà agosto del duello con Mark Zuckerberg sono decisamente lontane per Elon Musk. La “sfida epica” che lo attende ora diventa quella di scongiurare il fallimento di Twitter, il social network ribattezzato “X”.
“La triste verità è che non ci sono grandi social network al momento. Noi potremmo fallire, come molti hanno previsto, ma proveremo fino alla fine”. Così Elon Musk torna sul possibile fallimento di X. È la seconda volta che lo fa in meno di un anno. Anche se in questo caso, più che di un fallimento economico il numero uno dell’azienda sembra indicare il fallimento di diventare un progetto importante, di diventare una piattaforma in grado di rivoluzionare la storia dei social network.
L’ammissione arriva dopo un errore di programmazione del software che ha causato la perdita di molte immagini pubblicate sul social fino al 2014. L’errore è stato notato nelle scorse ore con milioni di fotografie scomparse. Alcune famosissime come quella scattata da Ellen DeGeneres, durante la premiazione agli Oscar del 2014. Altre foto storiche invece sono salve, come il tweet di @joachimroncin che il 7 gennaio 2015 lanciò l’hashtag #JeSuisCharlie, dopo l’attentato alla redazione del settimanale francese Charlie Hebdo, o la foto di Barack e Michelle Obama del 2012, poco dopo la conferma del presidente degli Stati Uniti alla Casa Bianca. E ora è X che rischia di scomparire per sempre.
