È morto a Roma, all’età di 60 anni, Marco Ghigliani, amministratore delegato de La7. Professionista stimato e manager di alto profilo lascia un vuoto significativo ma soprattutto un ricordo straordinario di sé in tutti coloro che lo hanno conosciuto.
“Anni nei quali ha sempre messo a disposizione dell’azienda la sua professionalità con straordinaria dedizione, passione e amore per il proprio lavoro, contribuendo in modo significativo al buon funzionamento di tutte le strutture, alla crescita e al successo della rete”, sottolineano sui profili social dell’emittente l’editore Urbano Cairo, il direttore di rete Andrea Salerno, il direttore del Tg La7 Enrico Mentana, le conduttrici e i conduttori, le giornaliste e i giornalisti, le dipendenti e i dipendenti, le collaboratrici e i collaboratori, esprimendo “le più sentite condoglianze e si stringono con affetto intorno alla moglie Simona, ai figli Bruno e Giorgio e a tutta la famiglia”.
Nato ad Asti nel 1965, laureato in Sociologia, Ghigliani era Ad di La7 dal dicembre 2012, incarico confermato (insieme alla delega di direttore generale) a maggio 2013 con l’acquisizione dell’azienda da parte del Gruppo Cairo Communication, dando con la sua attività un contributo molto importante al risanamento dell’azienda. Nella sua carriera è stato anche amministratore delegato di Cairo Network s.r.l., la società titolare di frequenze televisive e consigliere di Cairo Rcs Media, nonché vicepresidente di Confindustria Radio Televisioni.
Precedentemente è stato anche presidente di Mtv Italia e di consigliere per le Società Telecom Italia Media Broadcasting, TM News e Effe TV. Da febbraio 2007 ha rivestito l’incarico di direttore generale di Telecom Italia Media, con la responsabilità del presidio complessivo del business televisivo attraverso il coordinamento delle strutture preposte alla gestione e allo sviluppo dell’emittente televisiva La7 e dei relativi prodotti multimediali sulle diverse piattaforme nonché delle strutture tecniche e produttive di supporto. Dal 2003 al 2007 è stato direttore Human Resources di Telecom Italia Media.
Dal 2002 al 2003 è stato direttore Human Resources del Gruppo Seat Pagine Gialle. Nel 2001 è stato nominato responsabile Risorse Umane dell’Unità Territoriale Rete di Milano di Telecom Italia. Dal 1988 al 2000 è stato nel Gruppo Fiat Auto nell’ambito della direzione Personale e Organizzazione, dove ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di Responsabile del Personale e Organizzazione in vari stabilimenti di produzione. È stato insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Ghigliani, tra l’altro, ebbe parole importanti nel 2017 per la Città di Taormina, nell’anno in cui la Perla dello Ionio ebbe l’onore di essere sede del G7 ed il manager rimase impressionato dalla bellezza del contesto e dei luoghi, a tal punto da definire l’evento “una cartolina per l’Italia nel mondo”.
Il compianto Ad di La7 fu anche autore di una lucida e condivisibile dichiarazione sul ruolo della comunicazione in questo tempo e anche grazie a questo suo modo di vedere le cose l’emittente da lui diretta ha garantito l’attualità dell’informazione in modo completo, continuo e autorevole: “La ricetta, il segreto per far fronte alle fake news e mantenere autenticità e fiducia è nel tradizionale lavoro giornalistico fatto con competenza, cura e passione”.



