TAORMINA – La campagna elettorale a Taormina si avvicina al vero rush finale che scatterà da gennaio in poi, ma il mese di dicembre promette ancora altre sorprese.
Al momento, per chi si fosse perso le più recenti puntate della telenovela, sappiamo che Cateno De Luca ha rimandato a dopo le festività la sua decisione finale sulla candidatura a sindaco, mentre è già iniziata la corsa degli altri pretendenti alla sindacatura, con l’attuale primo cittadino Mario Bolognari, che inseguirà un poker storico di successi (1993, 1997, 2018) e Mauro Passalacqua anche lui pronto a scendere in campo per tentare di bissare l’affermazione del 2008.
Tutto porta nella direzione di un “congelamento” del quadro politico sino a dopo Natale. O forse no, perché al netto delle solite dinamiche paesane, lo scacchiere politico taorminese è sempre in fermento. C’è ancora spazio per le sorprese di fine anno e, a quanto ci risulta, una novità clamorosa starebbe maturando proprio in queste ore.
Attenzione agli sviluppi della situazione già nell’incombente seconda domenica del mese. L’11 dicembre, nel calendario, è la giornata dedicata a San Damaso, il 37º papa della Chiesa cattolica (dal 1 ottobre 366 all’11 dicembre 384), pontefice che si oppose alle sette di eretici che pullulavano nella Roma in quel tempo.
E la giornata di San Damaso a Taormina potrebbe portare qualche sorpresa politica sulla corsa al governo della città. Qualcosa sta per accadere e dietro l’angolo pare esserci una mossa a sorpresa. Non un rumors ma un annuncio ufficiale. Ovviamente su TN24.
