La rappresaglia russa alla controffensiva di Kiev nellUcraina orientale arriva nella notte. Ed è diretta ancora una volta alla popolazione civile. Questa volta sono colpite da missili a lunga gittata due centrali elettriche. Nove milioni di persone nelle regioni di Kharkiv e Donetsk rimangono senza corrente.
Il Presidente Zelensky accusa Mosca: è un atto terroristico, diretto a infrastrutture critiche, non militari, con l’obiettivo di privare la popolazione di luce e riscaldamento. L’Ucraina è convinta che gli attacchi missilistici siano una risposta alla controffensiva iniziata nella provincia di Kharkiv. Che ha portato le truppe governative a riprendere il controllo di tremila chilometri quadrati prima in mano nemica. Si ritiene che l’esercito di Kiev si trovi ora a soli 50 chilometri dal confine russo.
Fonte: Euronews