TAORMINA – Tasse e morosità rimangono in primo piano nell’agenda di governo di Palazzo dei Giurati e intanto c’è chi dà il buon esempio e raccoglie l’appello del Comune di Taormina per il pagamento di tutti i tributi. E’ il caso del ristoratore taorminese Fabrizio Giardina, e ad evidenziare il suo gesto è stato il sindaco Cateno De Luca.
“La nostra strategia di contrasto all’evasione – spiega De Luca – inizia a dare i primi importanti risultati. “Pagare tutti per pagare meno” è il messaggio che abbiamo lanciato. “Caro sindaco, mi sento più leggero di circa 30 mila euro di tributi arretrati che ho pagato la settimana scorsa”, sono le parole che ho ascoltato oggi nel corso di un incontro con il signor Fabrizio Giardina, titolare di un ristorante nel centro di Taormina ed è venuto personalmente in Comune per comunicarmi che ha regolarizzato la sua posizione tributaria nei confronti del Comune dopo aver visto la fine che ha fatto il chiosco che ho fatto rimuovere perché non pagava il suolo pubblico dal 1989. L’imprenditore ha espresso il desiderio di ottenere una certificazione ufficiale che attesti il suo impegno nell’aderire al nuovo corso imposto dal sindaco De Luca in attuazione delle normative fiscali e del recente regolamento comunale”.
“La sua – continua De Luca – è una scelta che fa la differenza. E’ la differenza tra chi decide di fare la propria parte e contribuire alla crescita della comunità e chi invece pensa di poter agire al di fuori delle regole. Ho risposto a Giardina che la certificazione sarà rilasciata nel momento in cui anche anche la sua posizione relativa all’occupazione del suo suolo pubblico sarà meno borderline. Non faremo sconti a nessuno. L’interesse dell’Amministrazione è quello di riportare l’ordine e ripristinare il rispetto delle regole”.
