Arriva una svolta nelle indagini sullo stupro di una studentessa originaria di Messina aggredita nel campus universitario “Paolo Borsellino” a Torino. La Squadra Mobile ha fermato un minorenne, un ragazzo di 17enne di origine senagalese, sospettato di avere violentato la ragazza la sera del 30 ottobre. Il giovane è stato individuato dall’equipaggio di una volante, grazie ai fotogrammi isolati dai filmati della videosorveglianza acquisiti ed esaminati dagli investigatori, che erano stati distribuiti al personale di controllo del territorio.
L’aggressione è stata compiuta al nono piano di una palazzina della residenza per studenti gestita dall’Edisu, a due passi dal Politecnico. Uno sconosciuto è riuscito a intrufolarsi nel complesso e, secondo gli inquirenti, si è messo a bighellonare tra scale e corridoi bussando a una porta dopo l’altra. Finché una giovane di 23 anni, credendo che si trattasse di un compagno o una compagna di studi, non gli ha aperto. A quel punto è scattata la violenza e poi la fuga indisturbata. Ora però il minorenne sospettato di aver compiuto lo stupro è stato fermato dalla Polizia.