Jannik Sinner compie un altro capolavoro. Il tennista italiano è ormai inarrestabile e stavolta conquista il Masters 1000 di Miami al termine di una finale dominata contro il bulgaro Dimitrov. Sinner vince facile in due set (6-3, 6-1) in un’ora e dodici minuti di gioco.
Non c’è partita in Florida, Sinner è implacabile e non lascia scampo all’avversario. All’Hard Rock Café Stadium l’altoatesino mette in scena l’ennesimo show e regala una lunga serie di colpi spettacolari e vincenti, che mandano in visibilio il pubblico americano. Con questo successo, il 13° in 17 finali disputate nel circuito, Sinner ha completato il sorpasso ad Alcaraz nel ranking Atp e da questa sera diventa il nuovo numero 2 al mondo.
Nella finale di Miami in pratica Sinner ha concesso una sola palla break a Dimitrov, annientato dal servizio dell’altoatesino e dalle risposte precise e potenti. Sinner ha costretto Dimitrov al tentativo, disperato, di cambiare gioco per provare a mettere in difficoltà l’italiano, che però non ha mai perso il controllo del match. Nel primo set finisce 6-3, mentre nel secondo set non c’è più partita e Sinner prevale con un netto 6-1, dopo essere riuscito a strappare il primo break e portandosi sul 4-1 che spegne le speranze di Dimitrov. Ora Sinner mette nel mirino il primo posto del ranking mondiale, di “re” Novak Djokovic.