Una ex insegnante di 71 anni è stata condannata a 8 mesi di reclusione, con pena sospesa. La donna era accusata di aver abusato di mezzi correzione nei confronti di alcuni bambini che frequentavano l’asilo di Case Bruciate, in provincia di Pesaro. I fatti si sarebbero verificati tra il 2015 e il 2016. E’ questa la sentenza emessa adesso dal giudice nei suoi confronti. Lo riporta il Corriere dell’Umbria.
La donna era ritenuta responsabile di cinque episodi, tra cui uno in cui avrebbe “dato uno schiaffo al volto a un bambino perché aveva portato a scuola un giocattolo che non doveva essere portato”.
Era inoltre accusata di aver strappato dei disegni e di avere costretto i bimbi a mangiare anche se non avevano fame. Per altri episodi, invece, era scattata la prescrizione. Ai genitori di un bimbo andrà un risarcimento di 10 mila euro.
