GAGGI – “Spero di poter abbracciare presto mio cugino Daniel, non ci siamo mai incontrati, a settembre forse andrò al Gran Premio a Monza. Sarei onorato e felice di potergli stringere la mano e invitarlo in Sicilia”. Lo afferma in un’intervista a TN24 Rosario (Saro) Ricciardo. Saro, imprenditore che vive a Gaggi, a pochi chilometri da Taormina, è il cugino del grande campione di Formula 1, Daniel Ricciardo. Il pilota australiano ha, infatti, origini italiane. I suoi genitori sono nati nel nostro Paese: il padre, Joe Ricciardo, è originario di Messina ed emigrò in Australia all’età di sette anni dopo il trasferimento della famiglia, mentre la famiglia della madre di Daniel, Grace Pulitanò, ha origini calabresi, più precisamente di Casignana, comune da dove i suoi nonni, Antonio Pulitanò e Paola Tallariti, sono emigrati negli Anni Cinquanta.
Saro Ricciardo, invece, vive a Gaggi, dove fa l’imprenditore nel settore elettrico ed è un volto conosciuto ed apprezzato dalla comunità locale e nell’hinterland taorminese. “Non ho mai voluto raccontare la mia parentela con Daniel, non sono mai stato il tipo che ostenta queste cose – spiega Saro Ricciardo a TN24 – ma sono felice della carriera che sta facendo mio cugino e del fatto che sia diventato uno dei migliori piloti del campionato del mondo di Formula 1. Lo zio di mio padre (Ignazio) era originario per esattezza di Sant’Angelo di Brolo, emigrò in Australia a suo tempo, a Melbourne, negli Anni 40-50, lì ha fatto famiglia ed è nato Joe, il papà di Daniel, che a sua volta ha lavorato a lungo nel settore dell’edilizia, nella muratura e poi nel movimento terra. Poi Joe e Grace hanno dato alla luce mio cugino Daniel. Mio cugino sin da piccolo ha sempre avuto una grande passione per i go kart e questo suo amore per i motori lo ha portato sino alla Formula 1”.
“L’11 settembre spero di poter andare a Monza e di poter vedere mio cugino Daniel – aggiunge Saro Ricciardo -. Lo inviterò a visitare il nostro meraviglioso territorio e a venire qui in Sicilia, ad apprezzare la bellezza della nostra meravigliosa terra, insieme alla sua famiglia”.
“Quest’anno la Ferrari è tornata grande – conclude Saro Ricciardo -, finalmente è competitiva come non accadeva da anni ed io sono sempre stato un tifoso della Rossa ma, se andrò l’11 settembre al Gran Premio di Monza, un pezzo del mio cuore ovviamente sarà anche per Daniel. La McLaren ha avuto un avvio di stagione piuttosto complicato e ha raccolto sinora soltanto 11 punti ma sono convinto che la sua vettura tornerà presto competitiva per le prime posizioni e che mio cugino potrà riscattarsi. Sono certo che farà una stagione importante”.
