Matteo Renzi difende la riforma delle 500 euro ai 18enni, fatta dal suo governo e ora messa in discussione nelle strategie dell’attuale esecutivo guidato da Giorgia Meloni.
“La 18app non è stata pensata come un sussidio per i poveri ma come il modo con il quale lo Stato accoglie i diciottenni nella comunità degli adulti. Con l’incentivo alla cultura, non con la mancia per i poveri. Noi siamo per la cultura, la Meloni è per i sussidi”, afferma il leader di Italia Viva.