Boris Johnson si dimette ma Downing Street non cambia ancora inquilino. Dopo aver rassegnato le dimissioni nelle scorse ore, Johnson resterà al momento in carica, ma solo come premier ad interim fino a quando non verrà eletto un successore al vertice del partito di maggioranza.
L’iter elettorale interno dovrebbe essere completato entro ottobre con il passaggio di consegne anche alla testa del governo.
Un percorso (dimissioni e nuovo premier scelto in seno al partito conservatore) che esclude il ricorso all’elettorato e che non è particolarmente gradito ai cittadini
Marek Pytel, che risiede a Brixton, a sud di Londra, esprime tutto il suo disagio per la crisi politica: “Il popolo britannico non vuole che la sua intelligenza venga insultata all’infinito, giorno dopo giorno, con scuse ridicole e storie, che non significano nulla – dice – Prima Johnson se ne va, meglio è”.
“Ovviamente i Tories stanno tutti manovrando per vedere chi lo sostituirà e questo è piuttosto divertente – aggiunge un’altra cittadina – Preferirei le elezioni generali, davvero. Sì, preferirei le elezioni generali e sbarazzarmi completamente di loro”
Fonte: Euronews