Il centrosinistra siciliano potrebbe decidere di mettere in campo alle prossime elezioni il medico di Lampedusa Pietro Bartolo. L’europarlamentare ha dato già nei giorni scorsi al Pd la disponibilità per le Regionali e il suo nome viene visto, da più parti, come la figura in grado di rendere competitiva la corsa dello schieramento di cui dovrebbero fare parte Pd e Cinque Stelle in testa ma che potrebbe allargarsi anche ad altri movimenti civici. In particolare, se dovesse essere Bartolo il prescelto, c’è chi ipotizza che si materializzerà subito il tentativo estremo di convincere Cateno De Luca a fare un passo indietro su Bartolo e convergere a sostegno della sua candidatura.
La volontà sarebbe quella di provare un ticket Bartolo-De Luca offrendo a quest’ultimo una posizione di rilievo in caso di eventuale successo al voto. I due si conoscono e si stimano, ma appare molto difficile che De Luca decida di ritirarsi dalla corsa alla presidenza della Regione Siciliana. A questo punto, e dopo aver dato le dimissioni da sindaco di Messina, la nostra sensazione è che De Luca al 99,9% darà l’assalto alla prima poltrona di Palazzo d’Orleans e il tempo per provare a “disinnescare” la sua corsa è già scaduto.
