TAORMINA – Mentre si consuma il “divorzio” anticipato con Tekra, destinato ad un contenzioso nelle aule di tribunale, il Comune di Taormina ha deciso di procedere all’incarico per l’affidamento di raccolta e spazzamento rifiuti denominato “Servizio Estivo di bassa stagione”. L’iter sarà espletato tramite il Mepa, ad un importo a base di gara di 154 mila euro, “consultando un unico operatore presente sul Mercato Elettronico per le Pubbliche Amministrazioni”.
“Su indicazione del Rup – spiega il responsabile di Area, l’ing. Massimo Puglisi, dirigente dell’Utc – con l’approssimarsi della stagione estiva e delle festività Pasquali, e con il prevedibile aumento del flusso turistico e delle presenze giornaliere, è opportuno e necessario incrementare e potenziare il servizio di raccolta per le utenze non domestiche con particolare attenzione al centro storico e località marine. E’ stata quindi ravvisata la necessità di adottare misure adeguate per risolvere le problematiche in oggetto”.
La dicitura di questa determina (la n.102 del 28 marzo 2024) è abbastanza curiosa, perché non passa inosservato il nome “Servizio Estivo di bassa stagione”, con la parola “estate” e la “bassa stagione” che in verità esprimerebbero due periodi differenti tra loro. In realtà il periodo che inizia in queste ore con il Ponte di Pasqua e Pasquetta dà avvio alla stagione turistica ed è quello che precederà l’estate e quindi le attività che poi interesseranno il periodo estivo.