HomePoliticaPassalacqua: "De Luca attacca me e vede mio fratello. Ha spaccato Taormina"

Passalacqua: “De Luca attacca me e vede mio fratello. Ha spaccato Taormina”

Marcello Passalacqua in una recente intervista al Tg90

TAORMINA – Dura presa di posizione del consigliere di opposizione Marcello Passalacqua in replica alle scintille che c’erano state tra lui e il sindaco Cateno De Luca nella seduta del 9 dicembre scorso in Consiglio comunale. E nella seduta odierna di Consiglio, Passalacqua è tornato sul tema contestando le posizioni allora assunte da De Luca nei suoi confronti. Il primo cittadino oggi era assente alla seduta di Civico consesso, per altri impegni a Trapani.

“Non ho cercato alcun dibattito con il sindaco – spiega il prof. Passalacqua – ma non accetto che mi abbia detto che io ho avuto una caduta di stile nel mio discorso. Questa è una cosa che non si può permettere di dire. Il mio è stato un discorso pacato, educato e collaborativo e invece mi sono trovato di fronte una persona di fronte che parlava con me ma vedeva in faccia un’altra persona della mia famiglia. Ha usato lo stesso accanimento che avrebbe usato con quell’altra persona, pur non conoscendomi. Ha avuto una cattiveria immotivata nel rispondermi, che non trova nessuna giustificazione. La mia storia personale insegna che non ho avuto alcuna caduta di stile. Ho letto un mio pensiero. Non ho mai accusato i consiglieri di maggioranza di essere servili. Ho detto testualmente che a volte è meglio un’opposizione leale, che qualcuno che si possa aggregare alla maggioranza per fini opportunistici. Quindi so quello che ho detto e il discorso da buon politico del sindaco è stato ribaltato e girato. E’ il gioco delle parti e ci sta, ma nessuno deve permettermi di dirmi che ho avuto una caduta di stile. Io ci ho messo 60 anni della mia vita per avere una credibilità agli occhi del mondo esterno e non permetto a nessuno di guastarla. Non volevo fare nessuna polemica ma non posso accettare posizioni premeditate nei miei confronti, solo perché sono il fratello di Mauro Passsalacqua. Io mi chiamo Marcello Passalacqua e ho la testa di Marcello Passalacqua e ragiono da Marcello Passalacqua. Non ho bisogno di avere indicazioni da nessuno. Sono in grado di scrivere qualcosa da solo senza abbandonarmi ai pensieri altrui e senza essere consigliato dagli altri. Tutto il resto sono solo storie. Non posso stare su 8 ore di Consiglio per 7 ore e mezza a sentire il sindaco che fa spot elettorale e propaganda. Noi abbiamo assistito a 7 ore e mezza di soliloquio da parte del sindaco”.

Qui con la maggioranza dei consiglieri ci conosciamo da una vita e il rapporto umano dovrebbe venire prima di tutti e invece si sono guastati troppi rapporti, si sono avvelenati ed è emerso persino odio. Io non sono qui per fare tappezzeria, sono collaborativo ma ho la mia testa e non posso essere d’accordo su tutto. Tuttavia il rapporto umano e l’amicizia non può essere intaccato e sono rimasto male dall’atteggiamento aggressivo che ha avuto il sindaco verso di me. Non lo conoscevo e non lo avevo mai incontrato, neanche a distanza. Ho fatto un discorso pacato e corretto dal punto di vista formale e ho fatto considerazioni educate senza elevare i toni. Non mi pare di aver causato tensione”.

Il sindaco – conclude Passalacqua – ha trovato pure ingiusto dirgli che è stato divisivo per la città. Lo è stato perché ha spaccato famiglie. Ma questa è la storia, non lo dico con voce polemica. Il sindaco, purtroppo, quel giorno parlava con me ma vedeva un altro viso, un altro Passalacqua. Ho una credibilità che mi sono creato con un duro lavoro. Certe risposte non le meritavo e non hanno fatto onore al sindaco. La caduta di stile non è stata la mia, forse è stata dall’altra lato”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.