HomeAttualità e CronacaParco Trevelyan: arriva il ticket d'ingresso?

Parco Trevelyan: arriva il ticket d’ingresso?

TAORMINA – Dopo l’avvenuta modifica al regolamento delle concessioni di beni comunali, che ha imposto lo stop alla locazione del bene ai privati per matrimoni e ricevimenti nuziali all’interno della Villa comunale, il Parco Florence Trevelyan potrebbe presto essere interessato da un’altra importante novità. La vicepresidente del Consiglio comunale, Alessandra Caltabiano, che ha proposto la delibera poi approvata dal Civico consesso, ora ha reso noto in aula di voler chiedere alla maggioranza l’apertura in tempi stretti di un ulteriore confronto per introdurre un ticket di ingresso per i non residenti. Quella che sembrava una semplice idea che la consigliera aveva palesato di recente, adesso è destinata a diventare una vera e propria proposta ufficiale da far arrivare anche in questo caso nell’aula consiliare di Palazzo dei Giurati.

“Il ticket per il Parco Trevelyan è un’idea certamente fattibile, da prendere in considerazione e porterò quanto prima questa proposta all’attenzione della maggioranza affinchè venga discussa e prenda in considerazione. E’ un’opportunità che può essere certamente utile per le casse del Comune e per la città – evidenzia Caltabiano -. Non ci sono fattori ostativi in tal senso. Il ticket verrebbe applicato soltanto ai non residenti e in tante altre città d’arte e che vivono di turismo, si applica già da tempo questo balzello. Istituendo un ticket da Un euro, il Comune potrebbe avere delle risorse preziose da poter poi reinvestire sempre su questo sito, per far sì che la Villa comunale si presenti in condizioni ottimali”. Questa prospettiva arriva in un momento in cui il Comune già da tempo non ha più i proventi del Teatro Antico che introitava in passato, ed a causa della pandemia è anche crollato il gettito dell’imposta di soggiorno che è passata dai 3 milioni e mezzo annuali che si introitavano nel 2018 all’attuale quota che è di circa Un milione e mezzo di euro.

“Introdurre un ticket di Un euro non rappresenterebbe un fattore in grado di gravare in modo significativo sulle tasche dei turisti, che sono abituati a vedersi applicato questo balzello in tutto il mondo nei vari sititi naturalistici e culturali, quindi è una scelta che si può fare e che auspico venga presa in considerazione e condivisa dall’Amministrazione”, ha aggiunto la consigliera Caltabiano.

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