TAORMINA – Si è conclusa la missione umanitaria in Libia dei medici del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina. Oltre 100 bambini sono stati visitati, 32 bambini sono stati sottoposti a correzione chirurgica in occasione di questa trasferta in terra africana e di questi altri 10 bambini hanno fatto dei cataterismi cardiaci.
“A Bengasi ci siamo sentiti come a casa – raccontano i medici del Ccpm -. Torniamo in Italia felici, dopo giorni vissuti senza sosta, fra l’ansiosa attesa dei genitori e gli abbracci gioiosi a fine giornata. Ci rimangono nel cuore le storie di ogni singola famiglia, i racconti di difficoltà e speranza, di macerie e ricostruzione. Tutto questo ci ha dato una motivazione in più per portare avanti, proseguire e completare questa missione”.
“L’accoglienza è stata straordinaria – spiega il primario del Ccpm Taormina, Sasha Agati -. Siamo andati lì per dare una mano e ci hanno fatto sentire davvero molto bene. Per quanto riguarda i sistemi di sicurezza, i materiali, i monitor e tutto ciò che abbiamo utilizzato, va detto che non abbiamo avuto alcuna difficoltà. Ci siamo mossi dando sicurezza ai bambini e abbiamo effettuato numerosi interventi con dei risultati straordinari, grazie anche alla tecnologia che ci ha supportato”.