TAORMINA – “I taorminesi vogliono “Il sindaco” ed io non mi tirerò indietro. Non basta essere bravi ed avere comprovata esperienza ma è necessario arrivare nel palazzo municipale con le mani libere. Io non rinuncio alla mia libertà e non tollero i condizionamenti ecco perché ho fatto cose straordinarie nei palazzi municipali mettendoci la faccia sempre in prima persona con la consequenziale assunzione di responsabilità”. Lo afferma Cateno De Luca, candidato sindaco di Taormina alle elezioni Amministrative del 28 e 29 maggio 2023.
De Luca si rivolge ai taorminesi e non risparmia alcune staffilate all’attuale sindaco Mario Bolognari. “C’è chi fa il sindaco senza dare conto del proprio operato e violando anche la legge che impone la presentazione annuale della relazione sull’attuazione del programma amministrativo con relativa discussione in Consiglio comunale entro i dieci giorni dal deposito in segreteria. C’è qualche sindaco che si trincera dietro il “Noi” per nascondere la propria inadeguatezza ed incapacità ammantandosi di una collegialità per distrarre la gente dalla propria responsabilità per spostarla sugli altri. C’è chi fa leva sul campanilismo per indossare la toga del miglior difensore della propria comunità cercando di far dimenticare le proprie omissioni ed insipienza che lo rendono un vero e proprio straniero rispetto al suo popolo che lo ha eletto ma che più volte lui, nei tempi, ha poi tradito. Io sono “Il Sindaco”, altri sono il “Noi” del tirare a campare e del galleggiare, come quella m***a che spesso fuoriesce su certe blasonate spiagge che dovrebbero essere bandiera blu”.
