TAORMINA – Si avvia verso le aule di tribunale il “caso Lo Presti”, riguardante l’ormai ex Comandante della Polizia locale di Taormina, che il Comune ha trasferito all’Area Tecnica, con relativa modifica del suo profilo professionale, nell’ambito di un iter che ha portato alla soppressione del Corpo di Polizia locale (ora Servizio di Polizia locale).
Lo Presti, a quanto risulta, sarebbe pronto ad avviare una doppia azione nei confronti delle determinazioni dell’ente. Si va verso un ricorso presso il giudice del lavoro ma anche e soprattutto verso un ricorso al Tar Sicilia (Sezione Catania). Si fa, quindi, sempre più spigoloso il confronto tra l’Amministrazione comunale e il commissario Lo Presti, che era stato nominato comandante della Polizia locale di Taormina nel 2023 dall’ex esecutivo e che adesso, nel quadro di una riorganizzazione dei ruoli nei vari uffici municipali, è stato destinato al nuovo ruolo di “specialista in attività amministrativa” presso l’Area Tecnica del Comune di Taormina.
L’Amministrazione toglie la divisa a Lo Presti e non ha nessuna intenzione di tornare sui propri passi, il diretto interessato non ci sta e prepara le contromosse per quella che si avvia a diventare una vera e propria resa dei conti.