TAORMINA – Si avvicina il momento del via ai lavori per la riqualificazione dell’ex villaggio Le Rocce, che saranno consegnati dall’ex Provincia regionale di Messina, giovedì prossimo e sull’argomento si registra una presa di posizione dell’ex sindaco di Taormina, Mario Bolognari. Le opere che saranno consegnate il 29 giugno saranno avviate con un finanziamento intercettato ed ottenuto dall’ex sindaco della Città Metropolitana di Messina – ed ora sindaco di Taormina -, Cateno De Luca, ma Bolognari “rivendica” comunque i suoi meriti.
“Apprendo con soddisfazione le notizie fornite dal sindaco di Messina, Federico Basile, sulla consegna dei lavori di restauro del villaggio “Le Rocce” di Mazzarò-Taormina, che avverrà il prossimo 29 giugno. La soddisfazione è legata alla battaglia a suo tempo da me portata avanti, con l’aiuto della Soprintendente di Messina, arch. Vinci, per bocciare la pratica di messa in vendita a privati del complesso turistico a suo tempo avviata dalla ex Provincia di Messina. Chiamati a esprimere un parere sulle proposte avanzate dalle ditte private, ci siamo opposti a tutte e abbiamo convinto i dirigenti della ex Provincia di allora a cambiare indirizzo. Certo, sarebbe stato ottimale un diverso utilizzo, per esempio come villaggio dell’artigianato artistico siciliano oppure orto botanico didattico. Tuttavia, il recupero del villaggio come “cittadella dell’assistenza alle persone con disabilità”, è meglio di niente.
“Spero che il progetto di restauro sia rispettoso dell’ambiente in un’area che è stata oggetto di studi molto interessanti. Il progetto originario fu redatto dall’arch. Spatrisano nel 1954; l’arch. Cecilia Alemagna, poi, ne ha curato un restauro rispettoso delle linee di Spatrisano. Oggi non so chi sia che sta curando gli aspetti, architettonici, ambientali e funzionali, ma spero che si tratti di professionisti attenti e sensibili, data la delicatezza del bene. Vigileremo su quest’opera importante per Taormina”.
