La Juve vola e Max Allegri ha scelto Moise Kean per l’assalto allo scudetto. Dusan Vlahovic non segna, non si sblocca e Allegri sembra aver stabilito le gerarchie della stagione, con i fatti che gli danno ragione e una squadra che è in vetta a contendere il titolo all’Inter. La nota stonata dell’annata sin qui felice dei bianconeri è il bomber croato che doveva trascinare la Juventus ma non ingrana.
I problemi fisici non hanno dato tregua sinora a Vlahovic ma il discorso degli infortuni non può rappresentare l’alibi totale di un giocatore che a Firenze faceva sfracelli mentre a Torino fatica e non riesce ad essere dominante. E adesso la Juve, che aveva già provato a cedere Vlahovic in estate nello scambio poi saltato con il Chelsea per Lukaku, si ritrova un grosso problema da gestire e con un patrimonio tecnico da non svalutare.
Il centravanti croato percepisci ben 7 milioni netti a stagione e il suo contratto scade nel 2026. Giuntoli potrebbe tornare a dragare le strade del mercato per Vlahovic già a partire da gennaio, sapendo che ha estimatori in Europa, soprattutto in Premier League ma la Juve non può svendere un calciatore acquistato per 70 milioni. E se dovesse partire a metà stagione, Allegri chiederebbe ovviamente un degno sostituto.
