L’intero comprensorio di Taormina piange la scomparsa del fotografo e creator digitale Giuseppe Josè Gullotta, morto all’età di 42 anni. Un professionista apprezzato. Lo piangono affrante le comunità di Giardini Naxos e Castelmola ma anche a Taormina era molto conosciuto. Si fa fatica a pensare e raccontare, ma soprattutto a credere che sia vero, la scomparsa di un ragazzo di 42 anni. Josè era generoso e solare, sapeva farsi voler bene e che in tutta la sua vita è rimasto sempre se stesso, sino all’ultimo, senza mai costruirsi.
In tanti si stanno stringendo attorno alla famiglia di Josè e gli stanno dedicando parole toccanti. “Dall’asilo al primo superiore, le gite, le prime esperienze, viaggi, racconti e confronti – scrive l’amico Santi Vasta -. Un pezzo di vita. Così presto fa male. Così con la sensazione di un mancato abbraccio o di un ultimo saluto ti fa piangere il cuore che si infrange e si riempie di tristezza e malinconia, pregherò per sempre per la tua anima, per tutta la mia vita finché un giorno riusciremo a rivederci nell’aldilà e ci sorrideremo ancora con l’intesa di sempre. Sali oggi al cielo abbracciato dalla Vergine Maria che abbiamo sempre festeggiato e che sin da piccolo hai onorato facendo il chierichetto e poi il ministrante. Oggi la Madonna ti prenderà tra le braccia. Da oggi ci mancherai di più. Sei sempre stato un amico dall’infanzia e per sempre ti porterò con me. Ciao José. Il Viaggio ti sia lieve e le nostre preghiere ti aiutino a trovare pace lontano da qui ma sempre a noi vicino. Ti stringo forte nell’anima. Ciao amico mio”.
La Proloco della Città di Taormina esprime “il più vivo cordoglio per la terribile notizia della perdita di Josè Gullotta, nostro giovane Campione di scacchi. Ci uniamo al dolore di familiari, amici, soci e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarlo”. “Ciao José, sei stato il primo campione di Scacchi città di Taormina, spero che vincerai altre partite anche lassù in cielo“, ha scritto Rosario Buciunì.
Da brivido l’ultimo saluto della gente a Josè Gullotta. Tanti i commenti sulla Rete: “Non si può credere che sia finita così, come si può morire a 42 anni? Ti porteremo sempre nel cuore”; “Da oggi saremo un po’ più soli, che amarezza pensare che non ci sei più Jay, ora guardaci da lassù”; “Ci hai insegnato ad affrontare le difficoltà, oggi è dura rendersi conto che non ci sei più. Ciao fratello”.
Il sindaco, gli assessori, il presidente del Consiglio e i consiglieri comunali di Castelmola hanno espresso il loro cordoglio, “vicini all’assessore Giorgio Gullotta e famiglia per la scomparsa prematura del figlio José. Ci uniamo alla vostra sofferenza. Sentite condoglianze per questo difficile momento che state attraversando”.
