VERONA (ITALPRESS) – Il Milan rafforza il secondo posto in classifica superando 3-1 il Verona al Bentegodi. Sono Hernandez, Pulisic e Chukwueze a regalare al Diavolo una preziosa vittoria prima della sosta. Dopo quattro minuti, gli ospiti hanno una grossa chance quando Hernandez calcia bene una punizione dalla trequarti pescando Tomori che però, da buona posizione, impatta male con il piatto destro al volo e spedisce a lato. Al 19′ ci vuole una grande parata di Montipò per fermare una bella conclusione volante di Okafor, arrivata dopo un’azione da corner.
Al 23′ è Pulisic ad andare vicinissimo al gol quando, ben smarcato da un tacco di Loftus-Cheek, va al tiro con il destro centrando in pieno la traversa. Al 44′, però, il Milan passa con Hernandez, che sfonda sulla sinistra e firma la rete del meritato vantaggio rossonero: Leao lo serve sulla corsa, vince un contrasto prima con Folorunsho e poi con Duda e supera Montipò in uscita con un tocco d’esterno da posizione defilata. Dopo un’esultanza che l’arbitro giudica polemica, viene ammonito e salterà quindi la prossima trasferta a Firenze per squalifica. Dopo l’intervallo gli uomini di Pioli ripartono forte e al 5′ trovano subito il raddoppio. Dawidowicz perde un pallone sanguinoso sul quale si avventa Okafor che avanza, entra in area e va al tiro trovando l’opposizione di Montipò, con quest’ultimo che non può però far nulla sul tap in a porta vuota di Pulisic. Gli scaligeri accorciano le distanze 19′ grazie a Noslin, che controlla la palla di petto dai 20 metri, si coordina perfettamente e calcia di collo pieno nell’angolino a mezz’altezza battendo un incolpevole Maignan.
I rossoneri si divorano il 3-1 al 25′, quando Leao si presenta tutto solo davanti a Montipò ma lo grazia calciando a lato dopo essere stato servito da un bell’assist del neo entrato Giroud. Il tris arriverà ugualmente al 35′: Bennacer calcia un corner dalla sinistra e liberato corto dalla difesa, ma Chukwueze, in campo da pochi minuti, va a concludere con un bel mancino al volo che si infila nell’angolino superando Montipò. In pieno recupero ci sarà ancora tempo per una parata in spaccata di Maignan su Swiderski, ma il risultato non cambierà più. Grazie a questo successo, il Milan resta al secondo posto allungando a +3 sulla Juventus. I gialloblù rimangono invece in sestultima posizione a quota 26, con tre lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.
– foto Ipa Agency –