Politica in lutto e cordoglio unanime per la morte del senatore e segretario del Pd del Lazio, Bruno Astorre. Il parlamentare si è tolto la vita mentre era a Palazzo Cenci, che ospita alcuni uffici del Senato. Bandiere a mezz’asta in segno di lutto in tutte le sedi dell’istituzione. Sul posto si sono recati numerosi parlamentari visibilmente commossi, tra cui l’ex presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Appariva forte, persino ruvido – spiega il compagno di partito Goffredo Bettini -. Con un sorriso aperto e una viva empatia, ti metteva a tuo agio. In superficie sembrava inossidabile. Eppure avevo ben intuito che dietro quella maschera si nascondeva una fragilità. Appena eletto alla Regione e poi nominato assessore ai lavori pubblici, ci intrattenemmo a parlare sulla sua nuova esperienza. Non era affatto contento. Soffriva la responsabilità. Aveva un sentimento di inadeguatezza. Avvertiva una forma di depressione nascosta. Superò quella fase. Ma so per esperienza personale che le faglie dell’anima si possono riassestare, ma mai rimarginare completamente. La vicenda di Bruno conferma questa mia dolente visione”.