HomeAperturaIL DELIRIO FINALE DI PUTIN: "ABBIAMO ARMI CHE NESSUNO HA"

IL DELIRIO FINALE DI PUTIN: “ABBIAMO ARMI CHE NESSUNO HA”

La guerra in Ucraina non si ferma e si va verso un’escalation di tensione nello scenario internazionale non fa presagire al momento niente di buono.

Vladimir “il matto” Putin è tornato a parlare ai parlamentari riuniti a San Pietroburgo dichiarando che “se la Russia sarà minacciata risponderà con mezzi che i suoi avversari non hanno ancora. Devono sapere che ci sarà una risposta, e sarà rapida. Abbiamo strumenti che nessuno ha e li utilizzeremo, se necessario. Voglio che tutti lo sappiano“.

Il presidente russo minaccia una risposta “fulminea” contro chiunque interferisca negli eventi in corso in Ucraina. In un discorso a San Pietroburgo, Putin ha avvertito: “Se qualcuno intende intervenire negli eventi in corso (in Ucraina) dall’esterno e creare minacce inaccettabili per noi, allora dovrebbe sapere che la nostra risposta a questi attacchi sarà rapida e fulminea”. E, ha continuato Putin, “noi abbiamo tutti gli strumenti per questo, strumenti che nessuno può vantare e noi non ci vanteremo: li useremo se necessario e voglio che tutti lo sappiano”. Il presidente non ha fornito ulteriori dettagli sugli strumenti di cui ha parlato.

Putin ha quindi accusato l’Occidente di voler dividere la Russia in pezzi e di aver spinto l’Ucraina verso il conflitto con la Russia. Il presidente russo ha anche assicurato che il rublo, il sistema bancario, il settore dei trasporti e l’intera economia, ha retto all’impatto delle sanzioni.

Il presidente russo ha rincarato la dose bollando l’Occidente come “un pericolo per tutto il mondo”, ricordando che è stata Mosca a “liberare il mondo dai nazisti”. Fra gli anni Novanta e gli anni 2000, l’Occidente ha alimentato il terrorismo nel Caucaso del Nord, stimolato il separatismo allo scopo di distruggere il Paese, ha aggiunto il presidente russo. “Questo obiettivo, quello di spingerci all’angolo”, non è stato raggiunto. Ma in Occidente non ci si è riappacificati con questo fallimento: per questo, in seguito è stata sferrata una massiccia guerra economica contro la Russia, stando alla tesi accusatoria di Putin.

E vittima di questo gioco, sempre secondo la sua ricostruzione, è stata anche l’Ucraina trascinata in un confronto diretto con la Russia da forze esterne. Anno dopo anno il Paese vicino della Russia è stato trasformato in un antagonista della Russia, e poi è stato trascinato in uno scontro diretto con la Russia. L’Ucraina è stata trasformata in un materiale a perdere nella lotta contro la Russia, ha aggiunto Putin.

Parole durissime e accuse inquietanti che allontanano la pace e portano nella direzione sempre più di un confronto-scontro con l’Europa e la Nato.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.