TAORMINA – Non solo ombre nel Carnevale 2024 a Taormina. C’è anche e soprattutto la bellezza dei carri che hanno sfilato e in questo contesto l’artista taorminese Tino Giammona è tornato ad incantare il pubblico con le sue creazioni eccezionali, trasformando i carri allegorici in autentici quadri viventi che esaltano la bellezza senza tempo della città. Un inno alla sicilianità, mood da sempre portato avanti dall’artista taorminese, e un omaggio alla Città di Taormina.
Il primo capolavoro di Giammona, “Souvenir di Taormina”, è un affascinante viaggio attraverso la storia della città. Un tripudio di ginestre e mandarini incorniciano lo stemma della città, “urb notabils”, protetto dall’arma dei Carabinieri. Dominano la scena i colori caldi, giallo ed arancio, a voler sottolineare il calore di una città che da sempre accoglie turisti da tutto il mondo.
Il secondo allestimento di Giammona, “Profumi di Miss Taormina”, è un giardino incantato sui toni del rosa. L’artista taorminese, con il suo tocco magico, crea un carro floreale che celebra l’eleganza e la bellezza della città. Al centro la centauressa che tiene in mano i tesori di Taormina, i palazzi che ne rappresentano il patrimonio storico-artistico, protetta da quattro leopardi.
Infine “Arte e Souvenir di Taormina”, un trionfo di creatività che unisce arte e tradizione. L’omaggio alla tradizione artistica siciliana qui si fa più intenso: la ruota di un carretto al centro, pannelli laterali che raffigurano i pupi siciliani e un fico d’India “umano” che si prende la scena fra due teste di moro.
Il maestro Giammona, con la sua abilità artistica e la sua intrinseca capacità comunicativa, è riuscito a trasformare i carri di Carnevale in opere d’arte che evidenziano la ricchezza storica, la bellezza naturale e l’arte vibrante di Taormina. Non un semplice tributo visivo, ma una dichiarazione d’amore per il suo territorio, che da sempre cattura il cuore di chiunque vi ponga lo sguardo.