Sono ben 14 i giardini in Sicilia che fanno parte del circuito dei “Grandi Giardini Italiani”, il prestigioso network che riunisce le eccellenze botaniche e paesaggistiche d’Italia.
Un riconoscimento che celebra la bellezza, la biodiversità e il valore storico di un patrimonio botanico straordinario, capace di raccontare — attraverso piante, architetture e panorami — la storia e l’anima del Mediterraneo.
La costa orientale guida la rinascita verde
Di questi quattordici giardini, dieci si trovano lungo la costa orientale della Sicilia, confermando il ruolo di questa parte dell’isola come cuore pulsante del turismo botanico e culturale. A Taormina sono tre i luoghi simbolo del verde siciliano: i Giardini Victoria, il giardino dell’Hotel Villa Schuler e il nuovo ingresso del Parco Trevelyan.
L’elenco completo dei Grandi Giardini Siciliani
• Villa Tasca – Palermo
• Radice Pura – Catania
• Parco Paternò del Toscano – Sant’Agata Li Battiati (CT)
• Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo
• Orto Botanico dell’Università degli Studi di Catania
• Le Stanze in Fiore di Canalicchio – Catania
• Giardino di San Giuliano – Siracusa
• Giardino dell’Impossibile – Favignana
• Giardino del Biviere – Lentini
• Giardino del Balio – Erice
• Fondazione La Verde La Malfa – San Giovanni la Punta (CT)
• Giardini Victoria Trappitello – Taormina
• Villa Schuler – Taormina
• Parco Trevelyan – Taormina
Un nuovo corso per i “Grandi Giardini Italiani”
Il prestigioso marchio “Grandi Giardini Italiani” entra anche in una nuova fase della sua storia. La proprietà del brand è infatti recentemente passata a Bianca Passera, imprenditrice nel settore dell’ospitalità e presidente del gruppo Lario Hotels.
La fondatrice Judith Wade, che ha guidato la rete sin dalla sua nascita e ne ha fatto un riferimento per la valorizzazione del patrimonio verde italiano, assume ora la carica di Presidente Onorario.
Un passaggio di testimone che apre la strada a nuove strategie di promozione e sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di rafforzare l’identità dei giardini come motori culturali, turistici e ambientali del Paese.


