HomeTurismo & LifestyleFour Seasons alla conquista dell'Arabia Saudita: possibili incroci con Taormina

Four Seasons alla conquista dell’Arabia Saudita: possibili incroci con Taormina

Il gigante dell’hotellerie internazionale Four Seasons sarà protagonista per Amaala, la destinazione dell’Arabia Saudita realizzata da Red Sea Global. Four Seasons ha infatti presentato il nuovo resort wellness e le residenze private a Triple Bay. Four Seasons Resort and Residences Amaala at Triple Bay – come riporta TTG Italia – avrà 220 camere e suite, oltre a ville con piscina privata e 26 ville residenziali, progettate con vista sulla baia e sul mare, oltre che offrire i rinomati servizi e le esperienze firmate Four Seasons, sia agli ospiti che agli abitanti del posto.

Amaala è un megaprogetto turistico pianificato in Arabia Saudita. Fa parte del programma Saudi Vision 2030. Il progetto consiste in tre sviluppi principali: The Coastal Development, Amaala Island e Triple Bay.

“Amaala sta ridefinendo il concetto di lifestyle sulla costa, ponendo come obiettivo principale la rigenerazione e il benessere – ha evidenziato John Pagano, Group ceo di Red Sea Global -. Con una vista mozzafiato sulla baia di Hijaz, il Four Seasons Resort and Residences Amaala at Triple Bay è pensato per consentire ai turisti e ai local di immergersi nella natura, ricaricando la mente, il corpo e l’anima”.

La notizia accende la prospettiva di possibili incroci strategici tra le destinazioni targate Four Seasons, e dunque tra Amaala ed altre strutture gestite da sempre Four Seasons, che nella sua offerta, tra i più celebrati gioielli dell’hotellerie internazionale, può vantare il San Domenico Palace a Four Seasons Hotel di Taormina, la lussuosa struttura insignita nei mesi scorsi a Las Vegas del prestigioso riconoscimento di Best Hotel 2023.

Il San Domenico Palace di Taormina, proprio grazie a Four Seasons, ha ritrovato i fasti d’eccellenza del passato ed è tornato su altissimi livelli. Four Seasons si è reso protagonista negli anni recenti della straordinaria operazione che ha portato alle riprese nella Perla dello Ionio – con il San Domenico come location di riferimento – della fiction The White Lotus, pluripremiata ai Golden Globes. L’iniziativa ha avuto un successo clamoroso e ha innescato, soprattutto, un effetto mediatico travolgente, su vasta scala, che ha contribuito al boom del turismo made in Usa (e non solo) a Taormina. Il mercato Usa dal 2022 in poi è diventato a Taormina il primo in assoluto, superando i tradizionali flussi di Germani e Gran Bretagna.

Four Seasons si è dimostrata molto abile, in particolare, nella capacità di fidelizzare la clientela e circuitare una parte significativa dei suoi flussi tra le varie realtà iconiche gestite nel mondo dalla multinazionale fondata nel 1989 da Isadore Sharp. Si parla di un movimento alto spendente, una clientela di lusso che si sposta da una parte all’altra del mondo nell’ambito di un itinerario esperienziale curato ed organizzato in termini impeccabili dal management e lo staff Four Seasons.

Non a caso, grazie al suo programma Four Seasons For Good, il Four Seasons Resort and Residences Amaala at Triple Bay sarà attivo proprio nella creazione di itinerari personalizzati destinati a chi cerca il benessere in tutto il mondo. “Il nuovo resort a Triple Bay farà parte del portfolio di proprietà Four Seasons nelle destinazioni turistiche dell’Arabia Saudita, rappresentando, inoltre, la nostra seconda collaborazione con Red Sea Global – spiega Bart Carnahan, presidente Global Business Development Portfolio Management and Residential, Four Seasons -. Siamo onorati di far parte di questo progetto, che punta a creare una nuova esperienza di lusso per gli ospiti e i local, espandendo ulteriormente la presenza di Four Seasons nell’industria turistica in rapida crescita dell’Arabia Saudita”.

Il Four Seasons Resort and Residences Amaala at Triple Bay ospiterà una spa di lusso immersa in un giardino in cui ritrovare la tranquillità e l’armonia, caratterizzato dalla presenza di una cascata scolpita nella roccia. L’Organic Spa Garden sarà un vero e proprio punto di riferimento per la stimolazione dei sensi. Per gli amanti del fitness, invece, la struttura proporrà consulenze personalizzate con il personal trainer Harley Pasternak. Il resort, inoltre, offrirà escursioni guidate, gite in mountain bike, passeggiate a cavallo e un campo a 27 buche per giocare a golf di fronte all’oceano. Oltre al benessere, la nuova struttura disporrà di sei ristoranti e bar, aree per riunioni ed eventi, un ampio programma Kids For All Seasons e un Discovery Centre per conoscere le caratteristiche del territorio. Uno scenario da favola che potrebbe aprire le porte a riverberi interessanti sugli altri gioielli del portfolio Four Seasons. E’ una possibilità concreta anche per Taormina.

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