TAORMINA – Il Comitato del Parco Archeologico Naxos-Taormina nel corso di una riunione avvenuta da remoto nella mattinata odierna ha approvato il bilancio di previsione 2024/2026 con la relativa programmazione delle attività. “Abbiamo anche approvato – spiega il sindaco di Taormina, Cateno De Luca – la convenzione con il Comune di Taormina, in attuazione della legge regionale, la “legge De Luca”, che prevede in favore dei comuni dove ricadono i siti archeologici il riconoscimento delle somme per far fronte alla sicurezza urbana al decoro ed alla raccolta dei rifiuti nonché le attività di promozione turistica”.
La normativa esitata nei mesi scorsi all’Ars su proposta del primo cittadino di Taormina, nella qualità di parlamentare di “Sud chiama Nord”, prevede la destinazione ai comuni di una parte degli introiti concernenti i proventi degli ingressi ai siti archeologici.
“Mi sono fatto portavoce di una battaglia che, come detto più volte, non riguarda solo Cateno De Luca o Taormina ma tutti i comuni siciliani che ospitano parchi archeologici. Voglio manifestare il mio apprezzamento per la sintesi che è stata raggiunta e il mio apprezzamento va al di là dei toni che hanno caratterizzato il dibattito su questo tema”.
