HomePoliticaFerragosto a Taormina, De Luca libera le spiagge dalle "cucine da campo"

Ferragosto a Taormina, De Luca libera le spiagge dalle “cucine da campo”

TAORMINA – “Stavolta alle 5 del mattino bisognerà liberare le spiagge e consentire che vengano pulite in tempo. Dobbiamo garantire decoro e ospitalità a chi viene nella nostra città”. Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, aveva promesso un blitz per contrastare gli attendamenti selvaggi e così è stato nel Ferragosto 2023 nella Perla dello Ionio.

De Luca si è presentato nei vari angoli del litorale, a Mazzeo, Mazzarò, Spisone e Villagonia, insieme alla Polizia locale e alla Giunta. I controlli sono andati avanti per oltre quattro ore. Si sono registrate, in tal senso, scintille tra il sindaco e alcuni avventori che avevano allestito delle vere e proprie cucine da campo, con tanto di bombola, in spiaggia.

Sono volate parole grosse e anche qualche insulto all’indirizzo del sindaco De Luca, che ha risposto: “Questo è un luogo pubblico, le spiagge sono di tutti, non consento che si mettano 10 cucina da campo nel nostro litorale”.

“Se certa gente non viene più, è anche meglio – evidenzia De Luca -. Non è possibile che ci siano soggetti che si presentano nella nostra città con i fornelli e la bombola. Hanno allestito delle vere e proprie cucine da campo. Siamo tolleranti e abbiamo consentito ai giovani e a tutti di festeggiare con gioia il Ferragosto ma queste cose non sono ammissibili. C’è un’ordinanza da rispettare e c’è una questione di sicurezza. Qualcuno ha avuto un atteggiamento di sfida, con tanto di minacce, e ha detto “non veniamo più”. Ma se questo è il modo di utilizzare le nostre spiagge, questi soggetti non sono più graditi e non li vogliamo. L’occupazione militare delle spiagge pubbliche non lo permettiamo. Questi soggetti aiutano l’economia locale? Non credo proprio”.

“Ringrazio comunque tutti per la collaborazione e soprattutto i giovani che stamattina pur svegliati dalla mia dolce voce hanno collaborato a rendere più pulita la spiaggia. Un encomio lo rivolgo ai colleghi della Polizia locale, coordinati sul campo dal vicecomandante Alessandro Munnia e seguiti passo passo da casa dal comandante Daniele Lo Presti assente per un grave lutto familiare. Grazie anche ai miei assessori e consiglieri comunali che mi hanno affiancato in queste cinque ore di attività sulle nostre spiagge. Ho apprezzato la collaborazione degli operatori della ditta della raccolta rifiuti che hanno provveduto al ritiro della spazzatura e a pulire tutti i tratti di spiaggia. Provvidenziale anche l’intervento della Polizia di Stato di Taormina per condurre a buoni consigli qualche testa calda che non voleva smontare la tenda e si era scagliato contro di me perché pretendeva di mantenere integra la sua cucina da campo con gli annessi suppellettili nella spiaggia di Mazzeo. Abbiamo cercato di fare il nostro dovere garantendo ordine e pulizia”.

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