TAORMINA – Taormina si proietta verso un’altra stagione di rilievo e, ancora una volta, nell’accoglienza dei visitatori si conferma preziosa e strategica la professionalità delle guide turistiche, i “ciceroni” che questo territorio lo conoscono e lo raccontano, declinandone la storia e la magia in tutto il mondo.
Ai microfoni di TN24, per analizzare la stagione 2025 ma anche le prossime sfide che attendono la Perla dello Ionio, la presidente dell’Associazione Guide Turistiche di Taormina e della Provincia di Messina, Martine Fender. Un’intervista speciale in una location altrettanto particolare, al Palazzo Ciampoli, sede della splendida mostra “Da Tauromenion a Tauromenium”, organizzata e curata dal Parco archeologico di Naxos e Taormina. Un evento che prosegue con successo, anche nella giornata odierna visitata dalle guide turistiche per un nuovo evento formativo e che – ricordiamo – rimarrà ancora visitabile fino al 31 ottobre 2025.
“Ci aspettiamo davvero un’ottima stagione 2025 – ha dichiarato Fender a TN24 -. Dopo la pandemia c’è stato un crescendo nel biennio recente, ora vogliamo la qualità, bisogna puntare a quello. I turisti vogliono conoscere Taormina, c’è un’esplosione di presenze in tal senso. Forse in precedenza c’era un turismo più locale, italiano, adesso si sta andando di nuovo verso un turismo realmente globale con tutti i vari mercati stranieri presenti. Non vogliamo l’overtourism, è una questione che va gestita e affrontata. Occorre creare le condizioni ideali per potersi organizzare bene rispetto ai flussi che arrivano nei porti di Catania, Messina e Naxos. Speriamo di poter continuare a svolgere al meglio il nostro lavoro e siamo sempre impegnati in questa direzione”.
“Taormina, Siracusa, Palermo e Agrigento sono le destinazioni più ricercate della Sicilia in questo momento. E anche nel 2025 arriveranno tanti americani ma intanto stanno tornando i cinesi. E anche gli europei cominciano a viaggiare nell’arco di tutto l’anno, compreso il periodo invernale. Non mancano, inoltre, gli studenti che vogliono conoscere e scoprire Taormina“.
Infine un auspicio (condivisibile) della presidente Fender: “Noi auspichiamo che questa bellissima mostra (“Da Tauromenion a Tauromenium”) a Palazzo Ciampoli venga prolungata per sempre. Lo abbiamo ribadito alla dott.ssa Maria Grazia Vanaria, del Parco di Naxos, che ci ha accolto con la sua consueta signorilità in questa nostra ulteriore giornata formativa. Taormina ha bisogno del suo museo, noi vogliamo che la Sacerdotessa di Iside rimanga qui a Taormina”.