TAORMINA – Sarà stipulato lunedì al Palazzo dei Giurati l’atto di accettazione, da parte del Comune di Taormina, dell’eredità del defunto prof. Salvatore Galeano. Si tratta di un lascito di particolare rilievo sul piano economico ed immobiliare e questo passaggio consentirà alla casa municipale di disporre sia della ingente liquidità lasciata dal benefattore al Comune, (che sarà quantificata in un separato inventario) sia di un immobile – una pensione – ubicata a Spisone.
La procedura in questione è finalizzata a completare l’acquisizione al patrimonio del Comune di Taormina del lascito milionario deciso dal prof. Galeano. L’insegnante, con le sue volontà di fine vita ha destinato una cospicua somma di denaro e anche una struttura ricettiva alla comunità di Taormina.
Il noto taorminese, morto il 12 maggio 2023, prima di tornare alla Case del Padre ha deciso di fare dei significativi lasciti testamentari per un valore ipotizzato di almeno 4 milioni di euro (cifra da confermare, in attesa di una stima definitiva). Il Comune di Taormina ha dato mandato nei mesi scorsi al notaio Paolo Saporita di procedere alla definizione degli atti e i relativi adempimenti sono stati curati dal professionista. L’incarico affidato dall’ente ha riguardato l’accettazione con beneficio di inventario. Nello specifico si tratta di un atto con cui il Comune di Taormina entra nella disponibilità dei beni. Il notaio è stato, quindi, chiesto di effettuare un inventario e di censire i beni.
“Con testamento olografo del 15 luglio 2022 assunto dal nostro Comune il 10/10/2022 – spiega il segretario generale del Comune, Giuseppe Bartorilla – il professore Salvatore Galeano ha disposto le sue ultime volontà “post mortem”. Con questo testamento, il defunto ha nominato erede il Comune di Taormina di un bene immobile (una pensione) sito in Via Nazionale Spisone e di depositi bancari in titoli, azioni, assicurazioni giacenti presso una banca di Taormina, allo scopo di creare Borse di studio per studenti universitari allo stesso intitolate. Con lo stesso atto, il de cuius professore Galeano, ha disposto: “…..Prima che la banca versi i miei fondi nelle casse del Comune di Taormina deve dare diecimila euro a ciascuna delle seguenti persone” e si tratta di quattro persone per esattezza.…, e “ciò che resta, va al Comune di Taormina allo scopo di creare borse di studio a mio nome per studenti universitari”.
Il notaio Saporita, con nota del 19/05/2023, esaminata la documentazione trasmessa e verificata la piena fattibilità della pratica “mortis causa”, ha dato disponibilità ad espletare il servizio notarile in questione e ha formalizzato i conseguenti passaggi previsti dalla procedura in oggetto.
L’iter ha richiesto tempo, anche per delle difficoltà nell’accesso ai conti del defunto professore ed in particolare il Comune di Taormina non aveva ricevuto l’atteso nulla osta da parte di un istituto di credito. L’ammontare esatto del lascito sarà verificato nel corso del prossimo inventario che dovrà avere luogo, per legge, nei prossimi 90 giorni.
Nelle prossime ore, intanto, avverrà la stipula dell’atto di accettazione di eredità del prof. Galeano, andando a recepire le volontà di questo stimato insegnante di lingua inglese in pensione, uomo impegnato e studioso, era proprietario di una dimora storica a Taormina. Ospitò, tra l’altro, negli Anni 20 nella sua abitazione lo scrittore Lawrence e la moglie Frida Von Richtofen.
