TAORMINA – Si avvicina il momento della campagna elettorale per le Amministrative del 2023 a Taormina e la lunga corsa verso le elezioni fa registrare un’impennata delle possibilità di ricandidatura di Mario Bolognari. Ad incoraggiare l’attuale sindaco a correre nuovamente per la poltrona di primo cittadino è una parte della sua maggioranza che vuole stringere i tempi per delineare lo scenario.
A quanto risulta è soprattutto il Partito Democratico a spingere per convincere Bolognari a sciogliere la riserva sul sì o no alla candidatura. I democratici ritengono che il professore sia ancora il candidato su cui puntare e l’aspettativa è anche quella che attorno a questa ricandidatura si possa tenere unito il fronte dell’attuale maggioranza. Qualche pezzo della coalizione di governo pare destinata a traslocare all’opposizione, altri sarebbero intenzionati a restare e aspettano la decisione finale di Bolognari.
L’attuale sindaco di Taormina vuole ancora pensarci. Avrebbe alcune perplessità, di carattere personale, sulla prospettiva di riproporsi anche nel 2023 ma non mancherebbe anche la tentazione di correre per provare a conquistare un altro successo dopo quelli del 1993, del 1997 e del 2018, tenendo anche conto delle difficoltà che persistono nell’opposizione, che fatica a riorganizzarsi e a trovare la quadra sul nome dello sfidante.