HomePoliticaEffetto De Luca: da Taormina avviso di sfratto per l'Amministrazione di Giardini

Effetto De Luca: da Taormina avviso di sfratto per l’Amministrazione di Giardini

TAORMINA – L’elezione plebiscitaria di Cateno De Luca a Taormina di lunedì scorso sembra destinata ad innescare riverberi politici a lungo termine oltre le dinamiche locali. Il gruppo politico deluchiano, dopo aver conquistato il governo di Taormina (senza dimenticare altri comuni della zona ionica come Santa Teresa di Riva) ora guarda in ottica futura anche alla prospettiva di un ribaltone politico a Giardini Naxos.

Nella seconda stazione turistica si è votato nel 2020 e si tornerà alle urne nel 2025. Ma i risultati dell’attuale Amministrazione comunale al momento sono stati deludenti e negli ambienti politici naxioti già si guarda in avanti per una cittadina che ha importanti potenzialità inespresse e meriterebbe, in qualsiasi caso e comunque poi vada, una svolta dopo tanti (troppi) anni di delusioni.

A Giardini non c’è più una maggioranza in Consiglio comunale e da qui a qualche tempo potrebbe anche esserci un rimpasto nell’attuale squadra di governo. A conclusione della legislatura l’attuale sindaco Giorgio Stracuzzi ha già fatto sapere che non si ricandiderà e nella prossima tornata elettorale “Sud chiama Nord” presenterà una lista con un proprio candidato a Giardini Naxos. Già circolano i primi nomi sul candidato sindaco che potrebbe essere individuato da De Luca, che proverà a far valere anche a Giardini l’onda lunga della crescita politica di un movimento che alle Regionali 2022 ha ottenuto il 25% e in questo comprensorio ha assunto un peso politico non indifferente.

Alle recenti elezioni Amministrative a Taormina, tra l’altro, una larga parte dell’attuale Amministrazione di Giardini si era schierata a sostegno della candidatura del sindaco uscente, poi sconfitto, Mario Bolognari. Il tentativo, rivelatosi vano, era in sostanza quello di fermare la scalata al palazzo municipale di De Luca a Taormina ma anche di frenare sul nascere le possibile mire politiche future di “Sud chiama Nord” su Palazzo dei Naxioti. Da Taormina ora è partito l’avviso di sfratto per l’Amministrazione di Giardini.

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