HomeSportDopo l'addio a Mihajlovic, ora il calcio prega per Vialli

Dopo l’addio a Mihajlovic, ora il calcio prega per Vialli

Dopo la morte di Sinisa Mihajlovic, ora il mondo del calcio si stringe attorno a Gianluca Vialli affinchè l’ex bomber di Sampdoria e Juventus e della Nazionale Italiana, possa superare la battaglia contro la malattia che lo ha colpito nel 2017 (tumore al pancreas).

In tanti fanno il tifo per Vialli e con un fiume di messaggi sulla rete ed attraverso i social stanno augurando al campione nativo di Cremona di poter sconfiggere il suo avversario, a differenza di Mihajlovic, che si è dovuto invece arrendere.

Vialli, 58 anni, attuale capo delegazione della Nazionale Italiana, è considerato ancora oggi uno dei migliori centravanti nella storia del calcio italiano, certamente uno dei più forti degli Anni ’80 e ’90, e ha sempre dato dimostrazione di altrettanto importanti qualità umane. Pochi giorni fa ha comunicato che la malattia lo costringerà a lasciare i suoi impegni con la Nazionale. “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.

Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic sono stati sul rettangolo di gioco due grandi campioni. Hanno regalato tante pagine emozionanti di sport ai tifosi. Il serbo non ce l’ha fatta e la gente ora prega per il bomber italiano.

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