TAORMINA – Scatta il fermo amministrativo per i mezzi in dotazione al Comune di Taormina e la casa municipale si ritrova alle prese con un’ennesima problematica da risolvere. La questione, a quanto risulta, riguarderebbe un debito pregresso maturato dall’ente, per una cifra che ammonterebbe a circa 780 mila euro. Ed è in questo contesto che sarebbe scattato lo stop con il fermo fiscale ad alcuni mezzi in dotazione al Comune, una misura restrittiva che impedisce in buona sostanza l’utilizzo di un veicolo fino a quando il proprietario non paga un debito specifico.
Una verifica della situazione sarebbe stata avviata dall’ente, presso l’Agenzia delle Entrate, per accertare se effettivamente si tratta di un debito ancora in essere e se, quindi, fossero state intraprese o meno in precedenza, dal Comune, delle procedure finalizzate al pagamento di quanto dovuto al Fisco.
Il blocco dell’utilizzo dei mezzi rimane in essere fino a quando il proprietario non provvede ad estinguere il debito in oggetto. A seguito del fermo, il veicolo non può circolare ed è ciò che si è verificato in questa circostanza.
I disagi stanno interessando servizi come quello che concerne i giardinieri (impegnati in dei contesti come la Villa ed il Cimitero comunale), sin qui impossibilitati a svolgere le proprie attività con i mezzi posti a fermo amministrativo. L’auspicio è che la questione si possa risolvere quanto prima e che si possa così tornare alla piena normalità.
